I dati emersi in questi giorni sulla capacità di spesa dei fondi europei da parte della Regione Marche fanno paura. Anzi, fanno rabbia. Da un lato il nostro territorio è ufficialmente passato ad essere una “Regione
Oramai sono 5 anni che la CNA di Ancona preme su questo argomento. Prima con un grande evento dal titolo “Anconafutura” il 24 febbraio 2018 e successivamente con numerose uscite di stimolo sulla stampa. Con soddisfazione oggi vediamo
Se è vero che due indizi fanno una prova allora sul futuro delle infrastrutture di collegamento delle Marche possiamo dire che qualcosa si sta muovendo. Due (più 1) sono gli avvenimenti recenti, concreti e fruttuosi, che sembrano
I recenti dati pubblicati da Il Sole 24 Ore relativi all’indagine compiuta sulle 107 provincie italiane e la loro qualità della vita definiscono un quadro per la provincia di Ancona generalmente positivo ma con segnali di
“Dal neonato governo Meloni ci attendiamo l’impegno immediato ed una politica energetica efficace per calmierare il prezzo del gas con o senza il sostegno dell’Europa.” È l’auspicio del Direttore della CNA di Ancona
Mentre si sta lavorando per individuare risorse e stabilire procedure snelle per sostenere le prime spese, bisogna intervenire con tempismo ed efficacia lungo i corsi dei fiume esondati e dei loro immissari oggi oltremodo molto
La CNA alza la voce in questa fase pre-elettorale per rimarcare alla politica le preoccupazioni delle imprese vessate dai rincari della luce e del gas, i cui costi moltiplicati in pochi mesi inducono molti di
Le crisi di governo risultano quasi sempre poco comprensibili agli occhi dell’opinione pubblica ma quella deflagrata l’altro giorno a causa, ufficialmente, di un termovalorizzatore sarebbe ai primi posti di una immaginaria classifica. C’è
Istituire un sistema di incentivazione per i piccoli impianti di autoproduzione di energia elettrica (fino a 200 KW) sfruttando l’enorme potenziale di artigiani e piccole imprese che oggi non possono contare su alcun incentivo a
La CNA di Ancona lancia un grido d’allarme frutto dell’esasperazione diffusa tra tutte le imprese del territorio, dal trasporto al commercio, passando per l’edilizia, fino alle imprese di produzione. Il filo conduttore